Tokyo

Una capitale... da sogno?


Tokyo, che come tutti sappiamo è la capitale del Giappone, significa letteralmente capitale orientale e si trova a est della precedente capitale Kyoto. Si tratta di una metropoli frutto della fusione tra la prefettura di Tokyo e il suo capoluogo, la città omonima, avvenuta nel 1943. Con lo stesso nome, si indica una delle 47 prefetture che formano il Giappone, una realtà che comprende una vasta area formata da diverse città.


Il primo nome di Tokyo era Edo e si trattava di un piccolo villaggio di pescatori che venne costruito nel 1457 intorno al castello di un signore feudale. E’ verso la fine del 1500 che Tokugawa Ieyasu, uno degli artefici della riunificazione del paese e diventato daimyo (carica feudale piu importante) di otto province del Kanto, edificò la città di Edo venendo poi investito con il titolo di shogun, la massima carica militare e titolo ereditario, dal Imperatore e prendendo così effettivamente il potere su tutto l’impero dando così inizio al periodo Edo. La città divenne la capitale de facto del Giappone mentre Kyoto rimaneva quella ufficiale e sede del Imperatore.


Edo divenne la più grande città del Giappone con una struttura urbanistica molto rigida, suddivisa in quartieri popolari, quartiere dei templi e quartiere degli aristocratici. Venne creato il sistema del sankin kotai: tutti i daimyo dovevano possedere dei palazzi a Tokyo. Solitamente un daimyo aveva una residenza per sé e la propria famiglia a Edo dove almeno moglie e primo genito dovevano vivere e in cui il daimyo doveva soggiornare per un determinato periodo ogni due anni. Poi ne avevano due per il loro seguito.
Fu distrutta nei secoli piu volte da incendi, terremoti e anche dalla rapida modernizzazione oltre alle devastazioni delle guerre. Oggi non è piu possibile ammirare la sua bellezza originale se non attraverso ricostruzioni in miniatura.


Nel 1867 fu ristabilito il potere della casa imperiale eil sovrano Meiji trasferì la capitale definitivamente a Edo che prese il nome Tokyo. Nel 1868 anche l'imperatore si spostò nell'attuale quartiere di Chiyoda. La città si ingrandì sempre più divenendo il maggior centro politico, economico e culturale del Giappone e la prefettura fu suddivisa in distretti.
Con il terribile terremoto del 1923, Tokyo fu riedificata pesantemente con notevoli mutazioni.
Nella seconda guerra mondiale Tokyo subì gravi bombardamenti e vaste aree della città vennero rase al suolo di cui non rimangono praticamente tracce. Dopo la guerra Tokyo venne ricostruita con un sistema ferroviario e metropolitano all'avanguardia.
Tokyo è una città in continua evoluzione e grazie a questo enorme progresso urbanistico Tokyo è considerata la capitale mondiale dello sviluppo tecnologico.


Tokyo si può dire che è una vera fusione tra tradizione e modernità. Troviamo palazzi accatastati l’uno vicino al altro che si susseguono a parchi, tempi antichi dove trovare pace e tranquillità in una città tanto caotica ed edifici di fattura decisamente piu tradizionale. Si trovano quartieri "fluerescenti" e pieni di vita moderna come può essere il quartiere di Akihabara e altri molto piu tradizionali e dal aspetto tutt'altro che metropolitano.
Tokyo la si può suddividere in diversi quartieri, abbiamo la Tokyo Centrale che corrisponde alla parte di Edo dove vivevano i Daimyo e tutta la nobiltà giapponese, la Vecchia Tokyo e infine le periferie.

Tokyo Centrale:


-Chiyoda (meglio conosciuta come Akihabara)
-Chuo (Ginza)
-Meguro (Jiyugaoka)
-Minato (Akasaka, Shinbashi, Roppongi, Odaiba, Shiodome)
-Shibuya (Harajuku, Ebisu)
-Shinagawa (Gotanda)
-Shinjuku
-Toshima (Ikebukuro)

Vecchia Tokyo


-Arakawa
-Bunkyo
-Koto
-Sumida (Ryogoku)
-Ryogoku.
-Taito (Asakusa, Ueno)

Periferia


-Est (Adachi)
-Nord (Kita, Itabashi e Nerima)
-Nakano
-Ota
-Setagaya
-Suginami
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