Buone Maniere a Tavola!

Cosa fare e cosa non fare?

La cucina giapponese è sicuramente una delle più sofisticate e al tempo stesso salutare al mondo e, come ogni altro paese, il Giappone ha delle regole ben precise per il comportamento a tavola. Vediamo di vedere le piu importanti.

Per cominciare, bisogna pulirsi le mani con le salviette di spugna (oshibori) che vengono portate calde al tavolo o si trovano gia accanto al piatto fredde e bisogna piegarle nuovamente in maniera ordinata una volta usate. E' importante usarle SOLO per pulirsi le mani tra un boccone e l'altro.

A inizio pasto, viene pronunciato sonoramente "itadakimasu” per esprimere la gratitudine per il cibo ricevuto e “gochisousama (deshita)”una volta terminato di mangiare.

Soffiarsi il naso in pubblico è generalmente considerato maleducazione in Giappone, ma a tavola soprattutto è una cosa da evitare assolutamente. Bisogna inoltre evitare di parlare di argomenti come i servizi igienici e simili sia prima che durante un pasto, ruttare è considerato un segno di inciviltà contrariamente alla credenza comune e non bisogna portarsi la ciotola alla bocca per ingozzarsi (come si vede spesso fare negli anime).

Ripulire completamente i piatti di ogni segno di cibo per far capire di aver apprezzato il pasto è invece buon costume. Fare rumore mangiando il ramen o il brodo non è considerato maleducazione anche se può sembrare disgustoso, è un segno di apprezzamento e nasce con lo scopo di far raffreddare determinati cibi o bevande. Anche avere la bocca piena a tal punto da avere le guance gonfie non è considerato maleducazione, i bocconi devono essere messi in bocca tutto in una volta e non addentato o scomposto in alcun modo (di fatti, avrete notato che la maggior parte dei cibi giapponesi hanno forme piccole).

In Giappone non esiste distinzione tra le portate (antipasto, primo, secondo, dessert) come in effetti avviene nella maggior parte dei paesi nel mondo, tutto viene servito nello stesso momento,

E' importantissimo non riempirsi il piatto di cibo quando questo viene portato al tavolo, se si ha molta fame si prende la porzione una seconda o terza volta, ma in piccole quantità.

Sia la salsa di soia che il wasabi vengono usati con parsimonia dato che sono entrambi condimenti con gusti forti che andrebbero a coprire il sapore piu delicato di molte pietanze tipiche. Lo zensero invece viene mangiato tra un boccone e l'altro per pulire la bocca dal sapore della pietanza precedente.

Quando si bevono alcolici, bisogna servire sempre per prime le persone in vostra compagnia ed è buona educazione tenere d'occhio i bicchieri altrui per poter aggiungere la bevanda ogni volta che questi vengono svuotati. Se invece qualcuno vuole riempirvi il bicchiere, dovrete svuotarlo in fretta del contenuto ancora presente per poi tenderlo verso quella persona.

Nei ristoranti piu raffinati, è maleducazione farsi vedere troppo ubriachi mentre nei ristoranti piu tradizionali e meno formali non è un problema (almeno finche non riceverete lamentele).

Non bisogna iniziare a bere fin tanto che tutti i commensali hanno la loro dose e si brinda dicendo "kampai" e assolutamente non usate "cin cin" perchè in giapponese significa tutt'altra cosa.

Segno di apprezzamento a fine pasto è un sospiro profondo e comunque è importante esprimerlo anche a voce. Terminato il pasto, bisognerebbe cercare di rimettere tutti i piatti nella posizione iniziale con i coperchi al loro posto e le bacchette nuovamente posizionate sui loro supporti o nel sacchetto di carta in cui le avete trovate al inizio.

HASHI (Bacchette)

In Giappone i pasti vengono consumati con gli hashi (le bacchette), alcune pietanze necessitano del cucchiaio e per altre bastano addirittura le mani. Comunque alcune delle regole principali nel utilizzo delle bacchette sono le seguenti:

• Le bacchette vanno tenute lontane dalle estremità sia per motivi igienici che per praticità poichè daranno una maggiore presa sul cibo.
• Per servirsi dai piatti di portata bisogna usare l'estremità opposta a quella da cui si mangia (oppure ussare le bacchette apposite).
• Per passare il cibo a qualcun altro, bisogna metterglielo direttamente nel piatto e non passarglielo da bacchette a bacchette.
• Se gli hashi non si usano, vanno riposizionati sugli appositi sostegni.
• Non indicare persone o cose con le bacchette.
• Non bisogna infilzare il cibo, non bisogna tenere gli hashi con entrambe le mani o stringerli come se fossero un pugnale e non bisogna giocare con le bacchette e i piatti come se si stesse suonando una batteria.
• Non spostare il cibo per cercare gli ingredienti nella ciotola.
• Non far vagare le bacchette tra un piatto e l’altro con indecisione.
• Non leccare le punte.
• Non spostare ciotole o piatti con le bacchette.
• Non piantare le bacchette nel riso perchè è considerato un gesto che porta sfortuna dato che ricorda l’incenso che viene acceso ai funerali (se avete visto il film “Wolverine l’Immortale” ricorderete che Mariko corregge Logan durante un pasto).

I TAVOLI GIAPPONESI

Tipici del Giappone sono i tavolini bassi con i cuscini come sedute (usati in molte case e anche in alcuni ristoranti) che trovate al posto di tavoli occidentali con sedie. Sono solitamente posizionati sui tradizionali pavimenti in tatami dove le donne dovrebbero mettersi in ginocchio sedute sui talloni con la schiena ben dritta mentre gli uomini possono sedere con le gambe incrociate e la schiena sempre bella dritta. Non bisogna assolutamente prendere posizioni strane.

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